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Conferme sull’analisi tecnica di Monkeynvest. USD-JPY al ribasso dello 0,40% questa mattina e USD-CAD in marginale recupero. EUR-USD stabile.
Si attendono per domani il discorso del presidente della BCE Mario Draghi e il voto al parlamento inglese sulla proposta di Brexit.
La settimana che inizia lunedì 14 gennaio si preannuncia ricca di eventi e rilascio di dati che movimenteranno il Forex.
Innanzitutto ci sarà un discorso del presidente della Banca Centrale americana, la FED, Powell.
Martedì sarà la volta della Gran Bretagna: la premier May porta al voto la sua proposta di deal per la Brexit (quella concordata con i vertici UE), ma purtroppo per lei si prevede una bocciatura. Potrebbero essere ore frenetiche per la sterlina (GBP) perché la May avrà solo tre giorni per presentare un piano alternativo.
Mercoledì, oltre all’Indice dei Prezzi al Consumo inglese, alcuni dati verranno resi noti negli USA in merito ai prezzi al dettaglio, seguiti dai permessi di costruzione giovedì.
Le coppie sotto osservazione per la prossima settimana sono quindi:
GBP-USD, EUR-GBP, USD-JPY, USD-CAD, EUR-USD.
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Buon Forex e buon weekend!
Il Team Monkeynvest
PIL mensile leggermente superiore al dato atteso e trimestrale in linea, mentre la produzione manifatturiera mensile è in calo rispetto alle attese. L’attenzione ora è sul voto del parlamento inglese (settimana prossima, martedì).
Il GBP continua il momento di debolezza e scende contro biglietto verde e moneta unica.
Il cross GBP-USD è in una relativa fase laterale con sostanziale congestione dei valori, ma potrebbe esserci un breakout ribassista per testare il supporto di 1.2580.
Fine della settimana con dati in arrivo da UK e US, quindi potenzialmente impattanti su sterlina e dollaro. Per GBP è in arrivo anche un passaggio importante: settimana prossima il parlamento inglese vota formalmente l’accordo sulla Brexit siglato dalla premier May con l’UE, ed è prevista una bocciatura… Difficile che la May venga sfiduciata, ma una hard Brexit si avvicina.
Il cross GBP-USD è ai minimi dal 2017 e la sterlina continua a indebolirsi anche contro l’euro.
In attesa della riunione della BCE quest’oggi alle 13:30, al momento le previsioni pubblicate su questo sito domenica sono state rispettate.
USD-JPY in ribasso, GBP-USD in ribasso, USD-CAD ritraccia verso l’alto.
Well done Monkeynvest!
Alle 18 comunicazioni anche dalla FED, quindi giornata ricca di spunti.
Come da previsioni pubblicate domenica, il cross USD-JPY continua il trend ribassista: da 108.53, mercoledì la coppia ha toccato quota 107.98 e sembra voler scendere ancora puntando verso 107 (ritracciamento di fibo e banda inferiore). Occorrerà vedere se questa quota verrà toccata prima del discorso di Powell (FED) domani sera perché le parole del governatore potrebbero provocare alta volatilità.
Anche la coppia GBP-USD per ora si sta comportando secondo le attese, con un ribasso previsto dietro l’angolo.
Una serie di dati importanti per USD, GBP e CAD in arrivo tra le 16 e le 20 (ora EU). Queste notizie potrebbero muovere il Forex in attesa della seduta della BCE di domani. Il dollaro in questo momento non ha un andamento preciso in quanto oscilla tra andamento positivo su alcuni cross e negativo su altri. I volumi movimentati però sono piuttosto bassi, forse per gli investitori ancora in parziale vacanza.
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Il presidente USA parlerà alle 21 ora di Washington (le 3 del 9 gennaio in Europa). Le sue parole potrebbero movimentare il mercato dei cambi, con un dollaro attualmente in una fase di transizione laterale nei confronti dell’euro ma in ribasso contro lo yen da diverse settimane anche a causa della guerra commerciale con la Cina (la moneta giapponese è una valuta-rifugio in caso di turbolenze sul mercato).
Al di là della situazione macro, l’analisi tecnica dei vari cross evidenzia alcuni supporti e resistenze che indicheranno il trend nei prossimi giorni. GBP ha riguadagnato terreno negli ultimi giorni ma quanto durerà? Oggi il cross GBP-USD ha invertito la rotta puntando verso il supporto di 1.2647.
Dati leggermente negativi dal Bureau of Labor Statistics USA sulle posizioni lavorative aperte e il turnover (JOLTS). 6,888Mcontro i 7,063M delle previsioni. In ogni caso tali dati non influiscono più di tanto sull’andamento del biglietto verde, in recupero rispetto alla giornata di ieri contro quasi tutte le valute.
USD debole in tutti i cross. Prosegue il trend Bearish su USD-JPY e il ritracciamento su USD-CAD, in attesa dei dati attesi per questo pomeriggio alle ore 16. Aussie continua il recupero (solo temporaneo?).
Come previsto nella pagina dell’analisi tecnica, oggi USD-CAD giù, sotto a 1.3300. Inoltre, USD-JPY su fino a 108.80, con Aussie e Cable in recupero. Domani però si prevede una musica diversa, con gli indicatori che puntano in generale verso un rafforzamento del biglietto verde. Solo il JPY dovrebbe rafforzarsi in quanto il trend del cross con USD resta discendente. Oggi sono stati toccati supporti e resistenze che aiuteranno la continuazione dei trend principali.